giovedì 30 giugno 2011

Settimana a punti 4 come le stelline e le paperelle.

Massì faccio la bulla trasgressiva e scrivo la settimana a punti di giovedì e non di lunedì.

- Sono andata a ballare al Borgo di domenica. Indi serata gay.
- C'erano alcuni etero che mi hanno palpato il culo manco fossero al Beach Solaire.
- Al Beach Solaire ci sono i tipi pieni di coca e alcol che per fermarti ti arpionano per la faccia.
- Un gay bear mi ha fatti i complimenti per il cerchietto con cappellino di paillettes e piume che portavo. Se vincevo l'oscar come migliore attrice ero meno contenta.
- Io amo i cerchietti sobri.
- Tipo che se fossi una lady inglese porterei quei cappelli enormi e pacchiani con la stessa disinvoltura del mollettone sciatto, 50 cents al mercato, in voga fra le casalinghe. Le casalinghe ovviamente sono di Voghera.
- L'altro giorno c'era un tipo figo con i pantaloni aderenti. Così ho pensato bene di controllare se fosse dotato.
- Il punto è che mi ha visto così anche lui si è guardato il pacco. No, bimbo, non hai la patta aperta ti stavo proprio fissando il pacco.
- Il tipo figo lo incontro sulla 45 e quando mi sgama che lo fisso sollevo il libro che sto leggendo di scatto pensando che così non se ne accorga. Ahaha maccerto.
- Penso che attaccherò un biglietto sulla copertina del libro con scritto "RIMORCHIAMI". No, così, è un idea.
- Alle 10.30 ho detto vado a dormire alle 11. Alle 11 ho detto 11.30. Ora è l'una. Ho una forza di volontà enorme.
- Le bastarde infami, leggasi zanzare, continuano a pungermi sui piedi.
- A me quelli che ti fissano insistentemente le tette fanno un po' schifo.
- Ho una faccia. Ed è molto più graziosa delle puppe.
- Io poi ho il complesso delle puppe. Non mi sono mai piaciute.
- Biscotto le definì strabiche.
- Comunque Biscotto mi faceva anche dei bellissimi complimenti.
- Tipo che quando si stava trombando mi disse che avevo delle belle sopracciglia.
- Come dice Dino "è un gay a cui piace la patata".
- Padre ha fatto per la prima volta un riferimento alla mia vita sessuale. Era qualcosa tipo "Se vogliono mangiare la polpetta..."
- Le metafore sono una roba di famiglia.
- Madre si chiede come possa trombarmi chicchessia senza starci insieme. Urge farle un corso di educazione sessuale.
- Basta. Ho finito.
- Stasera avevo voglia di scrivere minchiate.
-Si era capito?
- Amen e pasta con la violenza per tuttti.


Baci ma anche no
Mia Samsa

1 commento:

  1. "Madre si chiede come possa trombarmi chicchessia senza starci insieme. Urge farle un corso di educazione sessuale"

    Qui sono morta. Di risate, non scomodiamoci a dare le condoglianze a un morto che scrive al pc.
    Un momento: un morto che scrive al piccì?
    Che sia l'era degli Zombiez?

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