lunedì 13 dicembre 2010

Sono una presa a male. Certo.


Io sono una presa a male. Certo. Davvero eh. Me la prendo per nulla.

-Ti cominci a fare di coca. Sai che mi fa schifo certa roba e me lo dici pure ridendo.
-Sparisci per mesi.
-Mi chiedi di rivederci. Mi faccio uno sbatti assurdo per venire all'appuntamento e te non ti presenti. Ti chiamo e non rispondi. Sto 4 ore al freddo ad aspettarti, scema io no?, e dopo scopro che eri troppo strafatta per venire.
-Dopo un mese mi contatti e mi spieghi che eri scimmiata con la coca e frequentavi brutta gente. Ora però non ti fai più e hai smesso di vedere quelle persone, dici. Io ti abbraccio e dico "Ti voglio bene, lo sai. Se hai bisogno sono qui" non sai lo sforzo che ho dovuto metterci per dirtelo.
-Una sera la tua amica va in bagno a sniffare, scendi giù, arrivi a metà scala e risali. Ti rifai ancora e io lo so e tu sai che l'ho capito.
- Mi confessi che quando stavi con qella gente dicevi a tua madre che eri da me.
-Andiamo ad una festa. "Vado alle giostre mezzora e torno". Non torni. Ti chiamamo 20 volte,  davvero non per dire, e non rispondi.
-Sparisci per 8 mesi. Io non mi faccio senitre. Tu neanche.
-Incontro la Feffa l'altro giorno" Ha detto di dirti che sei una presa a male" IO? "Sì, lei dice che aveva detto che andava con i suoi amici e che quella volta non è venuta perchè aveva dei problemi"


Sìsì ma sono io la presa a male e non tu che hai la coda di paglia.
E sia benedetta la Feffa che pur sapendo la storia ha fatto finta di nulla così da farti dire ben bene la tua versione.
 



Baci ma anche no
Mia

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