- Sono andata a ballare al Borgo di domenica. Indi serata gay.
- C'erano alcuni etero che mi hanno palpato il culo manco fossero al Beach Solaire.
- Al Beach Solaire ci sono i tipi pieni di coca e alcol che per fermarti ti arpionano per la faccia.
- Un gay bear mi ha fatti i complimenti per il cerchietto con cappellino di paillettes e piume che portavo. Se vincevo l'oscar come migliore attrice ero meno contenta.
- Io amo i cerchietti sobri.
- Tipo che se fossi una lady inglese porterei quei cappelli enormi e pacchiani con la stessa disinvoltura del mollettone sciatto, 50 cents al mercato, in voga fra le casalinghe. Le casalinghe ovviamente sono di Voghera.
- L'altro giorno c'era un tipo figo con i pantaloni aderenti. Così ho pensato bene di controllare se fosse dotato.
- Il punto è che mi ha visto così anche lui si è guardato il pacco. No, bimbo, non hai la patta aperta ti stavo proprio fissando il pacco.
- Il tipo figo lo incontro sulla 45 e quando mi sgama che lo fisso sollevo il libro che sto leggendo di scatto pensando che così non se ne accorga. Ahaha maccerto.
- Penso che attaccherò un biglietto sulla copertina del libro con scritto "RIMORCHIAMI". No, così, è un idea.
- Alle 10.30 ho detto vado a dormire alle 11. Alle 11 ho detto 11.30. Ora è l'una. Ho una forza di volontà enorme.
- Le bastarde infami, leggasi zanzare, continuano a pungermi sui piedi.
- A me quelli che ti fissano insistentemente le tette fanno un po' schifo.
- Ho una faccia. Ed è molto più graziosa delle puppe.
- Io poi ho il complesso delle puppe. Non mi sono mai piaciute.
- Biscotto le definì strabiche.
- Comunque Biscotto mi faceva anche dei bellissimi complimenti.
- Tipo che quando si stava trombando mi disse che avevo delle belle sopracciglia.
- Come dice Dino "è un gay a cui piace la patata".
- Padre ha fatto per la prima volta un riferimento alla mia vita sessuale. Era qualcosa tipo "Se vogliono mangiare la polpetta..."
- Le metafore sono una roba di famiglia.
- Madre si chiede come possa trombarmi chicchessia senza starci insieme. Urge farle un corso di educazione sessuale.
- Basta. Ho finito.
- Stasera avevo voglia di scrivere minchiate.
-Si era capito?
- Amen e pasta con la violenza per tuttti.
Baci ma anche no
Mia Samsa
"Madre si chiede come possa trombarmi chicchessia senza starci insieme. Urge farle un corso di educazione sessuale"
RispondiEliminaQui sono morta. Di risate, non scomodiamoci a dare le condoglianze a un morto che scrive al pc.
Un momento: un morto che scrive al piccì?
Che sia l'era degli Zombiez?