Bambini&Natale? No, Grazie!

Il Natale... "Lo odi? Che novità" direte voi e invece no. Si mangia e si ricevono regali. Meglio del compleanno che dura un solo giorno.
La cosa tremenda sono i parenti. Questa è la parte che odio. Uno zio è venuto da noi con compagna e due gemellini di quattro anni. Scontato dire che sono perfidi quest'ultimi, ti picchiano, sputano, ti fanno domande imbarazzanti.

Mia: "Clio ma hai il fidanzato? Come si chiama?"
Clio: "Samuele"
Mia: "Ohh e tu Marco hai la fidanzata? Come si chiama?"
Marco: "Sonia!" ci pensa due secondi " E il tuo fidanzato come si chiama?"

IRA FUNESTAAAA

Mia: "Io non ce l'ho il fidanzato" tutto corredato da un sorriso falso.
Marco:"E perchè non hai il fidanzato?"

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La cosa divertente è che Marco pensa che non dormo mai. Non mi vede andare a dormire la sera, ne il pomeriggio. La mattina scendo già vestita. Sto cercando di convincerlo che sono Supermen.
Non rompe le palle, se gli dico raccogli questo lo fa, prendimi questo e lo fa. Dopo mangiato non farmi scoglionare che devo bere il caffè e fumare la sigaretta e lui lo fa. Se la mattina scendo scazzata perchè dormire in quattro in un letto matrimoniale è un'Odissea lui mi sorride.
Clio è da prendere a calci nel culo. Mi istiga. Mi da della stronza, mi tira i calci, prende il microfono e se lo mette sotto i piedi. Tocca ovunque. Viene in camera e accende e spegne la luce ventimila volte.

I bambini sono belli però, li imbamboli con poco. Stavo scrivendo questo post quando Marco entra... sudori freddi, adesso vuole qualcosa, mi dirà fammi vedere la sigla di Walker Texas ranger, di farlo disegnare... devo inventarmi una scusa, Mia fai in fretta, sta per dire qualcosa, dai criceto del cervello fai girare la ruota. Apre la bocca, è troppo tardi, è finita! Mi butto a terra e mi fingo morta.
"Stai studiando?"
"Mhh si"
"Va bene, Ciao!" e se ne va.
Strano. Funziona anche con i miei.