martedì 15 maggio 2012

Will I be pretty? Will I be rich?

La dura vita in Ollàllànda.
Il  1° giugno sarò a casuccia per il week-end. Al mio ritorno in Ollàllànda dovrò dire a Madres se ho intenzione di restare o meno. Il mio programma era di restare fino a fine luglio, quando loro hanno programmato le vacanze, ma poi mi hanno chiesto se voglio rimanere. Giorno dopo giorno sempre più pressantemente (che io pensavo di aver inventato or ora questa parola ma il dizionario Hoelpi online dice che esiste per davverodavvero. Grammar-nazi venite in mio soccorso.) mi chiedevano se avessi deciso. Per evitare l'ansia ho fissato la data della decisione al mio ritorno dall'italia. Non che questo abbia scoraggiato Madre dal pressarmi con robe tipo "Ma in percentuale quanto vorresti restare. 70? 85?" Cipolla?! Sta di fatto che non so cosa fare. Livelli di schizofrenia mai toccati dai tempi di Biscotto. Ogni 5 minuti cambio idea. Il punto è che non voglio restare qua in Olanda ma mi dispiace lasciare la mia famigliola. In questo ultimo periodo noto che le bimbe si sono affezionate molto.
Sorellas Braciolas, che all'inizio mi tirava calci, ora mi sorride. Così all'improvviso. La cosa è inquietante. Secondo me in realtà sta progettando qualcosa. Anche il gatto di casa progetta qualcosa, lo sento. I gatti sono persone orribili.
Ho anche trovato delle ragazze con cui mi trovo benissimo.
Però mi manca "casa". Mi manca parlare italiano con un sacco di parolacce.  Mi manca mangiare alle 8. Mi manca uscire con i miei amici. Mi manca la mia privacy perchè nonostante mi trovi bene non sono completamente a mio agio.
Mi manca un cazzo di computer come DioOrsettoGommoso comanda. Che possibilmente non cerchi di decollare facendo un rumore infernale.
Ecco.
Non so che fare.



venerdì 11 maggio 2012

At first they * afraid, they * petrified,

Prima poi arriva. Aaah se arriva! Tu cerchi di evitarlo ma nulla! Il tuo cervello assorbe, capta gli stimoli esterni e tac! Senza preavviso accade.
Sei a cena con la tua famiglia alla pari e una delle bimbe chiede un tovagliolo. Tu distrattamente lo prendi e glielo porgi continuando a mangiare.
Senti all'improvviso silenzio e gli occhi puntati su di te. Nell'aria percepisci stupore e terrore.
La pupa ha parlato olandese. Io ho capito qualcosa in olandese, senza sforzo. Mentre ero distratta.
E loro fingono di essere contenti ma in realtà sono terrorizzati! Non sono più in salvo, ora capiscoooooo. L'era dello sparliamo di te in olandese tanto non capisci è finita, se mai fosse iniziata. 
Certo, io di olandese ancora non capisco una ceppa e solo ora, dopo soli 3 mesi, ho cominciato a dire "Dag" "Dank u veel"  e "alstublieft" ma loro non lo sanno o almeno non sanno ciò che capisco e cosa no. Muahahahahhahah.
Il regno del terrore di Mia è iniziato. Mettete in salvo i bambini, ella sta arrivando in groppa al suo fido "destriero". Ecco. 


Notare la faccia birichina.
Rotterdam :D