sabato 31 dicembre 2011

"Mia what have you done ai capelli?"


Questo 2011 è stato una anno di caccaculo. Forse il peggiore. Non ho buoni propositi da elencare perchè sinceramente mi basta solo che non sia peggio di questo appena passato. Indi:
-Niente robe brutte
-Niente uomini idioti
-Niente lavori da meno di 400 euro al mese

Che alla fine io non ho il diritto di lamentarmi perchè quelli che se la sono passati male quest'anno sono stati i miei capelli. Sarà che io ogni volta che mi sento triste voglio cambiare... quest'anno però ho proprio esagerato!


Frangetta da Dodicenne e color mogano ottenuto mischiano Hennè a cazzo. Notare la faccia vispa mentre ballo e poi mi chiedete perchè non rimorchio!

La ricrescita incalza. Più che vergognarmi della faccia avrei dovuto vergogarmi dei capelli!



Via quello scempio. Nera come le occhiaie che mi ritrovo dopo una giornata di lavoro e pensieri contorti. 


Il nero scompare e torno (dopo tipo 10 anni xD) al castano. Quella sera mi chiamavo Carmelo ed ero un trans con gli zigomazzi e i labbroni. 



Colpo di genio. Mi trasformo in una puttana bionda! Ma solo per due settimane. Queste sono bastate per farmi immedesimare così tanto nel non-cervello delle bionde che ancora oggi porto le cicatrici di babbazzaggine.




Divento magenta. Con cui ero decisamente una gran phega. Mi mancate tanto taaaaanto.

La ricrescita scura sul magenta era infestante e così decido di decolorarla ottenendo un bellissimo (mancoperuncazzo) rosa salmone con cui sono rimasta qualche giorno. Poi mi hanno legata e costretta a ritingermi.

Rifaccio il Magenta che viene molto più scuro e molto più bello del primo. Sfortunatamente nella decolorazione ho dimenticato un pezzo dietro la testa rimasto nero così sono andata in giro per un mese con il cappello.


Stufa del cappello torno al nero e vaffanculo a Geppetto. 

Ho una tinta blu da finire, decoloro e tento. Viene uno verde-blu-fango rigorosamente a chiazze. Giro per casa gridando "Non mi guardareeeee" a chiunque mi si pari davanti. I miei genitori invece di consolari riidono a crepapelle ogni volta che mi vedono. Che brutte persone.
 
      Corro dal parrucchiere a sistemare il chiazzato obbrobrio. Divento castana chiara che è da quanto ricordo quello più simile al mio colore naturale.

Con i cambi di questo anno sono a posto per i prossimi 5 anni minimo! Ora lasciamoli tranquilli e che per loro almeno sia un sereno 2012! Anche perchè se provo ancora a fare una cosa del genere divento pelata e temo di non essere graziosa senza capelli.

Spero per tutti voi in un figherrimo 2012! Senza troppi eventi caccaculo. Fate i bravi e le brave. Voglio ringraziarvi tutti per avermi letto e supportata in questo anno, mi avete davvero aiutato ad affrontare più serenamente tutto. Chi con una battuta, chi raccontandomi la sua storia e chi semplicemente con un saluto.  Grazie al blog ho sempre trovato un motivo per sorridere! Ed ora la smetto perchè sto per vomitare arcobaleni da quanto sono banale e retorica. Vi limono appossianatamente tutti... ah spè ho dimenticato di dire "Chittesencula" ogno volta che parlo di chi mi legge.... Quindi mandatemi un chittesencula per questo 2012.

Baci ma anche no










C'erano troppe foto da phega.
Dovevo bilanciare la cosa!

giovedì 29 dicembre 2011

L'origine du Chewbecca

Stasera ero irrequieta. Avevo un dubbio che mi corrodeva l'anima.
"Sentite, ma i vostri peli pubici sono ricci?"

Io ho il complesso della patata Chewbecca.
Facevo pallavolo e vedevo sempre le mie compagne farsi la doccia. Loro arrivavano belle con la patata al vento e io guardavo loro e poi guardavo me e dicevo "Che cazzo hai che non va SamsaPatata?". Perchè le loro erano bei cespugli rigogliosi, batuffolosi e pieni. Insomma erano belle anche se selvatiche.
Io e la SamsaPatata tornavamo a casa sconsolate. Non importava quanto provassi ad inselvatichirla, lei se ne stava lì con la sua chioma liscia.
Cominciai ad avere le prime esperienze ammorrrose e mi vergognavo un sacco perchè la mia che l'accorciassi o la lasciassi crescere sembrava sempre spennacchiata. La ceretta mi avrebbe fatto sentire nuda per molto tempo così decisi che, in certe occasioni, munita di lame affilate avrei tirato via tutto.
Però ogni volta la povera SamsaPatata rischia di scartavetrare il povero malcapitato e comunque tutto quel nudo non le fa apprezzare appieno l'ammmorrrre.
La piccola e spennacchiata SamsaPatata è depressa. Perchè non è come tutte le altre? Perchè a lei non è stato donato quella naturale vaporosità del pelo? Persino la sua ex migliore amica, che odia con tutto il cuore, deve ammettere che ha una AddalisaPatata come dio comanda.
Se avesse posato per Courbet a quest'ora nessuno lo conoscerebbe.
SamsaPatata arricciati, infoltisciti, fatti le treccine piuttosto ma fai qualcosa! Sii una degna origine del mondo!

Baci ma anche no

mercoledì 28 dicembre 2011

Take these cards yourrselves and flip them

Pensavo di non trovarmi carina perchè grassa e a me le persone grasse non piacciono. Pesavo 90 kg ma non mi facevo grandi problemi. Era una cosa fra me e me, questo non mi dava problemi nel rapportarmi con gli altri.
Poi sono dimagrita di quasi 20 kg ma nulla è cambiato. A rigor di logica più dimagrisco più dovrei trovarmi carina ma io non penso di essere più bella. Anzi la percezione di me stessa è sempre peggiore.
In realtà non vedo neanche questo grande cambiamento a dispetto di quello che tutti dicono. Qualcosa però visivamente deve essere cambiato. Me ne sono resa conto quando ho visto che i vestiti della Mary mi andavano bene e non stra-stretti come prima.
Così ho capito che essere grassa non c'entra nulla. È un problema, grosso, di autostima.
Prima mi facevo meno problemi, accettavo le critiche. Ho sopportato per anni gente che mi diceva che sarei stata davvero figa magra. E non sapete quanto è umiliante sentiserselo dire, quanto non ti faccia mai sentire completamente apprezzata e nemmeno minimamente carina.
Io non sono una persona che ama crogiolarsi nella propria frustrazione e così ho cercato una motivazione a tutto ciò. Cosa è cambiato in questi ultimi anni?
Forse la maturità sessuale ha influito, ho dovuto mostrare il mio corpo e questo mi ha fatto sentire a disagio e inadatta.
Forse è perchè nessuno mi ha mai fatto sentire bella. Non posso negarlo, anche volendo è impossibile non dare peso a quello che dicono gli altri. Nessun ragazzo con cui ho avuto a che fare è mai riuscito a farmi sentire carina. E neppure i mei genitori o la mia migliore amica.
Se mi guardo allo specchio mi trovo caruccia ma dura circa due secondi per poi partire con la solita solfa.
Mi sento a disagio e piango un sacco se ci penso ma non piango mica perchè non sono carina ma perchè sono scema. Mi incazzo con me stessa perchè mi sento stupida.
Il problema non sustisterebbe se questo non andasse ad influire sul mio rapportarmi con gli altri e sulla considerazione che ho di me stessa. Mi sento pessima, uno schifo. Cazzo, sono seghe che non mi facevo manco a 16 anni!
Mi trovo a combattere ora contro qualcosa nato anni fa ma da cui sono scappata fino ad oggi e sinceramente non so se sono pronta.

Baci ma anche no
Mia Samsa

domenica 25 dicembre 2011

Do They Know It's Christmas?

Questo natale mi è stranamente piaciuto. Mi sono strafogata e ho riso.
Oggi ho giocato a tombola e ho anche vinto 30 euro. Meno male ho avuto fortuna 'che la posta iniziale era di 24 euro e io mica li avevo 24 euro da buttare via anzi io non li avevo proprio 24 euro ._.
Sapete come si dice, sfortunati in amore fortunati al gioco. Considerando che a prescindere da tutto io perdo sempre vuol dire che questo dicembre la sfiga in amore è alle stelle. Chissenefotte sperpererò questi denari in cosmetici. Ecco.

Comunque è assurdo come un infante riesca a monopolizzare una tavolta. Ieri sera cugginetta di 1 anno e mezzo si è messa a capotavola e ci ordinava di applaudire. È andata avanti per 10 minuti e noi scemi ad andarle dietro.
Oggi invece era cugginetta di 8 mesi che con la sua bava ci teneva incollati. Cristo, sbavava in modo assurdo. Ad un certo punto il padre l'ha spostata velocemente a pancia in su e si è tipo visto il filo di bava. Poteva quasi essere figa come cosa.

E comunque la sorella della fidanzata di mio cugggino (tipo la moglie del macellaio del fratello del nipote del salumiere) mi ha preso in simpatia.
Cugggino invece continuava a dirmi "Mia, puoi parlare. Non si paga eh." che dire una cosa del genere ad uno che non sta parlando è istigazione al silenzio.


Come direbbe Lennon
"A very Merry Xmas
And a happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear"


Baci ma anche no
Mia Samsa

giovedì 22 dicembre 2011

Keep On Fappin' In The Free World

Uno dei principali tabù ancora persistenti riguarda noi donne e la masturbazione.
Se quasi tutte le fanno perchè quasi nessuna lo ammette? Retaggio della vecchia cultura bigotta, sicuramente, ma molte ragazze nonostante la loro apertura mentale (e coscia-le) non lo fanno.
Il punto è che tutte negano e quindi tu pensi di essere l'unica e ti vergogni. Il senso di colpa che si viene a formare nell'adolescenza può incidere addirittura sulla successiva vita sessuale!
La masturbazione maschile è socialmente accettata ed è considerata normale, perchè quella femminile no? Colpa nostra!
Dobbiamo, care donne, liberarci da questa enorme vergogna. Come ci si può vergognare di qualcosa di perfettamente normale? Bisogna dirlo. Ammetterlo. Certo non è semplice e non vi sto mica chiedendo di uscire dalla vostra stanza e gridare
"MADRE, PADRE! IO MI MASTURBO!".
Una volta detto non vi fermerete più. Da quando ho cominciato ad ammetterlo mi sono ritrovata in situazioni in cui ho fatto riferimento alla cosa senza neanche farci caso e solo dopo ho realizzato.

Mi piacerebbe che tutte le donzelle che passano da questo post lasciassero la loro confessione (si possono lasciare anche commenti anonimi!) perchè non è roba da zozze o da perverse ma un normale bisogno. Il piacere non è una vergogna.

Sono una felice mastrubatrice della mia patata since 2000. E tu?

Baci ma anche no
Mia Samsa

domenica 18 dicembre 2011

Pochi e pure pessimi.

A volte sento mie coetanee dire "Sono fidanzata da *numero che varia da 1 a 5* anni" e mi chiedo:
Che cosa ho sbagliato io nella mia vita dove la frequentazione monogama più lunga è stata di un mese?
La Mary ha sempre la scusa pronta del "Conosciamo pochi ragazzi" che è buona come scusa ma non regge.
La mia compagna di liceo è stata 5 anni con un ragazzo ipergeloso, comincia a lavorare e conosce un tizio, lascia il ragazzo ipergeloso e ora sta da un anno con questo. DUE SU DUE. Questo si chiama culo sfacciato, altrochè.
L'altra sera Mary ripete la cosa e così io ho pensato bene di farle la lista degli ultimi 10 ragazi etero e single conosciuti ed è venuto fuori:

  1. Ragazzo con gusti affini ai mie ma che si è rivelato un maniaco.
  2. Un pallone gonfiato.
  3. Tizio carino ma egocentrico. Sostiene di essere etero ma non ci crede nessuno.
  4. Salernitano Jam Jàà che passa le giornate a sbomballarsi il cervello.
  5. Pugliese capra che passa le giornate a sbomballarsi il cervello.
  6. Aspirante yo-yo bella brò che passa il tempo a sbomballarsi il cervello.
  7. Uno sfigato scassapalle che si lamenta in continuazione. Peloso.
  8. Un biondino bello e carino che come secondo nome ha "Poligamia".
  9. Giovane simpatico e affabile che esordisce con "Oh, sono stato in coma etilico"
  10. Un 30enne attempato che non capisce che non ho intenzione di frequentarlo perchè noioso.



Quindi oggettivamente sono io una brutta persona o conosco solo deficienti?

Baci ma anche no

Mia Samsa

sabato 17 dicembre 2011

It’s just something that we do

Uno che ti abbraccia ti vuole bene, uno che ti manda affanculo ti vuole male. Se siamo nati dalla stessa madre saremo definiti fratelli, se lavoriamo nello stesso posto siamo colleghi.
Ci spostiamo con un mezzo che tutti chiamiamo auto e il posto dove andiamo con gli amici a bere la birra si chiama pub.
Se diciamo computer la gente si immaginerà uno schermo con una tastiera e un case. Se diciamo scarpe intenderemo quelle robe che si mettono ai piedi.

Se dici a qualcuno che gli hai regalato un computer e poi ti presenti con un paio di scarpe quello rimarrà deluso perchè si era illuso. E di chi è la colpa dell'illusione? Di chi dice computer ma intende scarpe o di chi sente computer e pensa ad un fottuto computer? E tu sai che sono delle scarpe ma l'altro cerca di convincerti che è un computer facendoti sentire anche un po' scema tanto che alla fine tu pensi "Boh, ma che magari sarà davvero un computer..."

Chiamate le cose con il loro nome e nessuno rimarrà deluso.
Date un senso alla vostre azioni e riflettete prima di compierne.
Comportatevi coerentemente e fate in modo che i vostri modi rispecchino i vostri pensieri.

È facile avere dei rapporti umani senza rompimenti di coglioni. Se c'è un problema è perchè uno dei due deve far pace con il cervello.

Baci ma anche no
Mia Samsa

giovedì 15 dicembre 2011

Ooooh Dagli all'untore!

Sono allergica ai ragazzi e no, non è un'affermazione da zitella acidona.
Facendo un breve viaggio all'indietro con la memoria mi sono resa conto che quasi tutte le volte in cui sono uscita con un ragazzo mi sono ammalata.
Io mi ammalo molto facilmente, ho un sistema immunitario anarchico e rivoltoso. Immagino dunque che lo scambio di saliva con altre persone sia un invito a nozze per i virus dell'amato di turno.
Per esempio lo scorso inverno sono uscita con Biscotto per 3 mesi e ho fatto 4 influenze. Roba pesante, una settimana a letto con mal di gola e febbre a 40. E se non mi è venuta la febbre è arrivato il ciclo, perchè non ci facciamo mai mancare nulla.

Il podio però va al Pollaccio.
"Non dire nulla quando arrivo. Sono orribile" "Perchè?" "Ho delle chiazze rosse in faccia"
Arrivo all'appuntamento:
"ahaahahahaah cazzo hai la lebbra?" "-.-"

No, Stronzo. Mononucleosi e ritieniti fortunato a non averla presa.

Baci ma anche no
Mia Samsa

martedì 13 dicembre 2011

La Poulain che ammicca al popolo

Spiegare perchè non mi sia piaciuto "Il favoloso mondo di Amèlie" è difficile perchè fondamentalmente è un bel film. La trama è ben intrecciata, i personaggi ben caratterizzati, i colori sono adatti a ricreare quella sorta di mondo lisergico in cui vive Amèlie.
Buona regia e buona sceneggiatura, cosa non va allora?
Il favoloso mondo di Amèlie si erge a film cult e se ci è riuscito è perchè vi si ritrova all'interno un messaggio ed è proprio questo a non andarmi a genio. Contiene molta retorica, per carità, ben mascherata e ben inserita ma strappando tutti gli ornamenti e lasciando il messaggio nudo e crudo non c'è nulla di nuovo. Non vi sono riflessioni particolari sul mondo o sulla vita, tutto già visto, tutto già pensato e trascritto in altri film e libri.
In primis "Rendi felici gli altri ma anche te stessa", seguono "Guarda gli occhi con quelli di un bambino", "Essere diversi è bello" e "Trova il piacere nelle piccole cose".
Una critica al mondo moderno che ha perso certi valori e Amèlie viene eretta ad eroina della vita "pienamente vissuta".
Amèlie è perfettamente disegnata. Disegnata perchè non reale. Amèlie non vive fuori dagli schemi ma fuori dalla vita vera. Amèlie non sbatte mai la faccia contro la realtà. Diciamolo pure che è decisamente un po' svitata.
Se il messaggio è quello che io ho inteso l'unico modo per arrivarci è quello di essere come Amèlie e cosa fa di diverso lei? Si estranea dalla realtà, costruisce una sorta di micromondo dove tutte è ovattato. Il concetto può anche essere bello ma noi che guardiamo il film viviamo in un mondo vero e se volessimo riuscirci dovremmo perdere la testa.
Non amo, inoltre, il concetto di felicità a tutti i costi perpretato da Amèlie, ma comunque in linea con il messaggio del film, che porta ad ingannare o ingannarsi pur di ottenerla.
La felicità che porta Amèlie non è reale ma frutto di inganni. Seppur innocenti e a fin di bene. Amèlie, che poi incarna chiunque di noi, ha davvero il diritto di scegliere per noi? C'è davvero qualcuno che può decidere per noi la verità e la bugia?
Non è forse da stupidi essere felici solo perchè non si vedono le cose? Cosa c'è di bello in questo?

Amèlie non è un brutto film ma semplicemente un banalissimo ma bellissimo film che ammicca alla gente. Utilizza i più banali concetti e li rivisita introducendo un personaggio degno di nota e che fa presa sul pubblico.
Amèlie è ciò che socialmente inseguiamo, quello che vorremmo essere ma non siamo. Lei è diversa e fa esattamente ciò che il luogo comune ci dice dovremmo fare per essere felici ma che noi non riusciamo a fare per ritmi frenetici e i troppi stimoli che abbiamo.

Per me non è un film straordinario. I film straordinari devono farmi riflettere e farmi vedere il mondo sotto una luce nuova, devono mettere in discussione i miei valori o in estremo farmi sentire totalmente immedesimata.
Amèlie è una commedia banalotta che ha il pregio di essere made in france e noi abituati alle commedie americane fatichiamo a distinguere la banalità perchè ben mescolata.
Il favoloso mondo di Amèlie non mi ha lasciato nulla e ne sono rimasta delusa essendo stato il mio primo approccio al cinema francese. Fortuna ne sono seguiti altri, in primis Martyrs, che hanno saputo coniugare la parte visiva a quella emotiva.
Ecco, per me un bel film deve saper unire le due cose e per me Amèlie non ci è riuscita. Forse è pienamente fruibile solo per chi è un po' digiuno di riflessioni sulla vita e la felicità.
Ripeto, è un bel film, ben fatto. Non condivido e trovo banale il messaggio.

In conclusione devo dire una cosa: Cristo, è inutile che vi fate quella cazzo di frangettina spastica, non siete e non sarete mai Amèlie Poulain.

Baci ma anche no
Mia Samsa

sabato 10 dicembre 2011

Decodificami sta ciolla.

Facciamo un gioco? Una specie di concorso. Voi dovrete decodificare un mio messaggio cifrato e in cambio io vi darò un premio. Il premio non so ancora cosa sia, però vi spedisco qualcosa fatto con le mie manine. Lo volete un porta penne fatto con dei floppy? Se l'avete già o non lo volete vi mando della colla a caldo e del materiale di riciclo e ci fate quello che volete. Ecco.

Passiamo alla parte pratica. Il messaggio è questo:


35526141542424113411351143626155512561322152355521155461451125245552615261132555113145524525613221252443546122252424524444115461646141112143435424435461345224245226611554156141254555516461241152611311313111551135256122526111152454222252615511612452456261135214142545546132215235552115546155512561241161414525151325456261355261344511445261131161315245355446615435434525611311155461111543251513542661415443452511614511142535524514116121156124254445254354366121156144455424245461242544452543542661116122112511612425444525431161412545636124541554614321434311614345112443116125611554156114544435115461221124555111524525612115614411545554615235352544455461256124412515241125455243546155541561322152355554245261131161225235111555541511555426614125152452612561451141251524523661555424526141544345251161131145141146611425131152225461211561415416366161221161555111522254615552452225156125611554156122115226616115541561245415546122521161244352435261111515522254455243526152155551256124256151546141251524524354611311614154432545355461252424254525615551256164615215555445526141254444115461242561551161412515245243252661245415546141254525151525222515432561111524541313112431524343526113116122256124432524245261256141251524546113116115541561521425452561152524242115614352352515435461156461414525441154266152612441455441542411435461132535614525445235543661555424526113541445251161315245254661555125614154116124256124435211613525444425151354611421543561131145256155512561515211611411154354613221111513113661555245546154615552455236611311222211615551256131544343214311242411225461452544523554614445521311452524431161451155251425452546



Il messaggio è stato scritto usando un cifrario piuttosto noto. Sono compresi gli spazi, le lettere accentate e la punteggiatura.
Non c'è limite di tempo e non vale usare programmi appositi. Non sono però così cattiva da farvi fare tutto a mano quindi se siete capaci di scrivervi dei programmini o conoscete programmi di uso comune (exel o word per esempio) che possono aiutarvi, usateli.
Mi interessa che ci si diverta (minchia che divertimentoooo) e non vedere quanti ing. inf. o piccoli smanettoni mi seguano e decretare quindi il più bravo fra loro.
Se conoscete la risposta lasciatela nei commenti, interverrò solo nel caso qualcuno indovini.
Buon divertimento (minchiaaaaaa che divertimentoooo)!

Update: Non chiedetemi indizi o aiuti. Non posso rispondere, se vorrò darvi una mano la scriverò qui. Posso dire, per ora, che il messaggio è decodificabile da chiunque (lasciate perdere dunque roba come il cifrario di Vernam).

Update2: Ho usato un cifario a sostituzione e i numeri vanno a coppia.
Baci ma anche no
Mia Samsa

lunedì 5 dicembre 2011

Perchè?

Quando cominciai a scrivere questo blog ero molto amica di Jimmy.
Ci siamo conosciuti su un forum e subito è scattata la simpatia. Ci sentivamo tutti i giorni, parlavamo di qualsiasi cosa, ci confidavamo e sfogavamo a vicenda.
Un giorno da Bologna venne a Milano e ci incontrammo. Ricordo ancora la prima volta che lo vidi, sulle scale della Rinascente, io scendevo e lui saliva, i nostri sguardi si incontrarono e io lo indicai gridando "TUUUUU". Fu "ammmore" e lui tornò altre volte a Milano per incontrarmi.
Andai a trovarlo a Bologna per qualche giorno in occasione del suo spettacolo teatrale. Conobbi tutta la sua famiglia. Il padre che continuava a scusarsi perchè c'era poco cibo anche se la tavola era piena, la mamma che quando andai via mi regalò un paio di orecchini tanto carini che quasi mi misi a piangere quando me li diede. E poi le due nonne che mi prepararono i tortellini a mano e che per far spazio a me dormivano insieme. Ricordo i giri in macchina con Jimmy sui colli bolognesi, le bancarelle sulla montagnola, la cena al cinese e la bruschetta kilometrica in un ristorante in cima ai colli. Dormivamo insieme nel lettone e io mi divertivo a toccarlo con i piedi gelati.
Poi lui decise di trasferirsi a Milano e noi lo ospitammo per una settimana così che potesse trovare casa senza spendere troppo. Il mattino andava in cerca di casa e il pomeriggio e la sera stavamo insieme. Madre gli preparava un sacco di cose buone. Una volta mangiò 5 cotolette e dopo mi disse "Non ne ho presa un'altra per non fare la figura dell'obeso". Dormiva nel letto a castello sopra di me e prima di addormentarci chiacchieravamo al buio. Ridevamo un sacco e i miei genitori lo trattavano come un figlio. Giocava con Sorella e un giorno ci siamo fatti anche un trasferello. Lui una caramella e io un sole sopra l'ombelico e dopo orgogliosi siamo scesi a mostrarli a Madre.
Dopo qualche settimana si trasferì a Milano e ogni tanto ci si vedeva.
Poi non so come e non so perchè ci sentivamo sempre meno fino ad arrivare a non sentirci più.
Ogni tanto avrei voglia di sentirlo, di rivederlo, di riabbracciarlo ma è passato così tanto tempo che mi sentirei in imbarazzo anche solo a salutarlo.
Se penso a come eravamo uniti mi viene il magone. Forse è perchè siamo cambiati, la vita ci ha travolti. Forse era un'amicizia lampo. Un fuoco di paglia.
Mi dispiace e mi sento in colpa anche se non dovrei.
Proprio per questo senso di impotenza che sento nei confronti della fine dell'amicizia con Jimmy vorrei che questo non capitasse più ma i buoni propositi non servono da soli e qualcuno si allontana, diventa un estraneo e ripensandoci non puoi fare altro che chiderti "Chissà perchè..."

Baci ma anche no
Mia Samsa

giovedì 1 dicembre 2011

69 a S. Valentino

Sono a dieta.
Arrivata alle sembianze di un botolo parlante con gli occhiali e il lunghi e folti capelli ho deciso di darmi una regolata.
Necessiterei di un uomo per compensare la mancanza di cibo e non mi dilungherò nel fare battute sull'avere "qualcosa da mettere in bocca" perchè, come risaputo, sono una ragazza fine.
In ogni caso tutte le volte che sono a dieta Madre si presenta con la sua tecnica psicologica da quattro soldi che lei, e solo lei, pensa possa farmi gustare di più il cibo.
Per esempio se tu stai mangiando dei fottuti fagiolini in scatola lei ti guarderà e dirà
"Sono buoni eh?" ammiccando. Al che tu non puoi che risponderle prendendola per il culo cominciano a mugugnare con finto entusiasmo "Mmmh sììì che buoni! Mammamiaaaa i fagiolini sconditi che bontàààà".
Oppure se ne viene fuori dicendo "Eh, come desidererei mangiarli anche io" e tu pensi "Ma mangiateli che tanto mi fanno schifo!"
Oltre il suo fingere che il mio cibo light sia buonissimo finge anche che il suo grassisimo e sbavvosissimo cibo sia orrido.
Ieri stava mangiando la scarola con la salsiccia napoletana. Si era fatta un paninetto e io con la bava alla bocca, le lacrime agli occhi e una posa da zombie in cerca di cervello le ho detto "Uuuh è buono vero????" e lei poggiando il panino fa una faccia schifattisma "Eh vabbè, buono... non mi piace tanto". Ah, non ti piace??? E perchè te ne sei scofanata mezzo chilo, razza di scrofa da giardino!?!?!?

Per una dieta efficace ci vuole solo una cosa: la convinzione. Al liceo mangiavo come un cinghiale da combattimento ma quando decisi di seguire una dieta sana ci riuscii perchè il mio scopo era più alto di un hamburger con bacon, formaggio, grasso, unto e voncio di piastra che quando lo metti in bocca da quanto è buono vedi Dio, Buddha e Allah che si fanno una partita a briscola volendose bbene.

Le donne sono piuttosto reticenti nel dire il loro peso maaaa io "non sono come le altre" (e poi chi mi legge non mi conosce gnègnèpappaperopapppapààànananananananananabatmaaan) e non mi faccio problemi nel dire il mio peso. E non mento quando lo dico.
Che poi non le capisco quelle che mentono sul peso e la taglia, tipo Valeria Marini che continua a sostenere di indossare la 42. Forse gioca sul fatto di non dire a che sistema di misura si riferisce.
Comunque. Il mio attuale peso è 75kg per 1metro+cazzo+battiscopa (volendo usare il sistema metrico decimale è 1.60).
Al che mi pongo come obiettivo i 69 entro il 14 febbraio. Non vi pare fighissimo scegliere il numero 69 e la festa degli innamorati? Se la risposta e no non scomodatevi a farmelo sapere.

Baci ma anche no
Mia Samsa